Il 3 maggio 1937, Via col Vento (Gone with the Wind) di Margaret Mitchell vinse il prestigioso Premio Pulitzer per la narrativa, consacrandosi come uno dei capolavori più amati della letteratura americana del Novecento.
Pubblicato per la prima volta nel giugno del 1936, il romanzo racconta la tormentata storia di Rossella O'Hara, una giovane donna del Sud degli Stati Uniti durante la Guerra di secessione. Con uno stile avvincente e una protagonista indimenticabile, l’opera catturò immediatamente l’interesse del pubblico: nei soli primi trenta giorni di uscita, vendette quasi 200.000 copie, un risultato straordinario per l’epoca.
Margaret Mitchell, alla sua prima e unica opera letteraria, si vide catapultata nel mondo della fama internazionale. La sua narrazione intensa, insieme alla ricostruzione storica accurata, trasformò il romanzo in un fenomeno culturale. Nel 1939, Via col Vento divenne anche un colossal cinematografico diretto da Victor Fleming, con Vivien Leigh e Clark Gable, che vinse ben 8 premi Oscar.
Ancora oggi, a quasi novant'anni dalla pubblicazione, Via col Vento continua a essere letto, studiato e discusso, simbolo di una narrativa epica capace di attraversare il tempo e le generazioni.
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