Recensione: Io e Alda. I matti




"Io e Alda. I matti" di Renzo Cappellari è una raccolta di poesie pubblicata nel settembre 2024 dalle Edizioni L'Arca di Noè.


La silloge si propone come un omaggio sentito alla poetessa dei Navigli, offrendo al lettore un'esperienza emotiva e riflessiva attraverso versi che parlano di vita, dolore e speranza.


"Io e Alda. I matti" di Renzo Cappellari è un'opera che si distingue nel panorama delle numerose pubblicazioni dedicate ad Alda Merini in occasione del quindicesimo anniversario dalla sua scomparsa. Anziché essere una biografia tradizionale o un'analisi critica, il libro di Cappellari è una silloge poetica che si immerge profondamente nel mondo della "poetessa dei Navigli", offrendo versi ispirati direttamente da lei e dalla sua complessa esistenza.


Le poesie offrono uno spunto di riflessione sulla condizione umana, sulla sofferenza e sulla ricerca di serenità. La prefazione di Ornella Spagnulo arricchisce ulteriormente l'opera, contestualizzando e approfondendo il legame tra i due poeti.


Infatti essa sottolinea come Cappellari sia riuscito a cogliere la "complicata eppure lineare" lotta della Merini per la serenità e il successo. Il linguaggio utilizzato da Cappellari è stato definito come al tempo stesso "crudo e delicato, malinconico e pieno di speranza", capace di parlare direttamente al cuore del lettore. Questa dualità riflette in qualche modo le sfaccettature della stessa Alda Merini, la cui poesia spesso intrecciava la bellezza più sublime con il dolore più profondo.


Il fulcro del libro è il tentativo dell'autore di connettersi con l'anima e l'esperienza di Alda Merini, una donna la cui vita è stata segnata da momenti di straordinaria lucidità poetica e da periodi di profonda sofferenza, compresa l'esperienza del manicomio. Le poesie di Cappellari non si limitano a descrivere fatti, ma cercano di evocare sensazioni, stati d'animo e "stralci" dell'esistenza di Merini, offrendo al lettore una prospettiva intima e personale.


Un esempio significativo di questa connessione è la poesia "Un bacio a Natale", in cui Cappellari esprime il desiderio di un gesto affettuoso che possa alleviare le difficoltà della vita, estendendo questo pensiero anche ai più emarginati, come i senzatetto, e a un caro amico scomparso. La poesia evidenzia l'importanza della solidarietà e dell'empatia, temi cari anche alla Merini .


"Io e Alda. I matti" è un'opera consigliata non solo agli amanti della poesia di Alda Merini, ma anche a chi cerca un modo originale e sentito per avvicinarsi alla sua figura. È un dialogo poetico tra l'autore e la grande poetessa, un omaggio che aggiunge una nuova tessera al mosaico del ricordo di una delle voci più significative del Novecento italiano.

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