SEGNALAZIONE: Non sono mai diventata grande, di Mirella Pieroni

Oggi voglio segnalarvi la silloge poetica di Mirella Pieroni, Non sono mai diventata grande, della quale ho avuto il piacere di curare la prefazione, che vi lascio qui sotto.



PREFAZIONE

Una prima parola che mi viene in mente per descrivere le poesie di questa silloge di Mirella Pieroni, è dualismo.
In esse infatti, si avverte prepotente un eterno dissidio che spezza in due l’anima della poetessa.
Come la poesia che dà il titolo all’intera raccolta, “Non sono mai diventata grande”, nella quale, pur cosciente del tempo che è passato inesorabilmente portando con sé razionalità e disincanto, l’autrice mantiene vivo il contatto con la sua parte bambina.
Questo contrasto di sentimenti è presente in tutta la produzione, in cui la potenza del sogno si scontra con l’arida realtà; ma la speranza non scompare mai, a volte alimentata dai ricordi lieti o dolorosi, sempre velati di malinconia.
Emozioni che si intrecciano nei versi variamente ritmati: impeti di rabbia si alternano a dolci melodie, perché la notte placherà sempre gli affanni del giorno.
Un animo sensibile non tradirà mai sé stesso, nonostante le delusioni, i dolori, e le perdite di persone care che la vita riserva.
Lo dimostrano le poesie di Mirella Pieroni, che trasudano passione, pronta a inondare ogni cosa, superando le precarie barriere che un cuore ferito ha provato a innalzare. Un cuore che non si arrende mai.
Poesie che parlano di vita, non solo dell’autrice, che non si risparmia nel donarsi completamente attraverso i suoi versi magnetici. Versi che catturano l’attenzione anche del lettore meno attento, che non potrà non sentirsi risucchiato e immerso in quel vortice di sensazioni ambivalenti.
Altalena della vita, che sa portarti in alto e improvvisamente trascinarti giù negli abissi, in un movimento incessante, proprio come queste liriche, dinamiche e mai statiche; perché la poesia segue la vita nel suo andamento.

Cinzia Perrone

L'autrice Mirella Pieroni


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