Abbiamo bisogno gli uni degli altri,
da soli siamo persi e confusi,
invece unite le nostre fragilità diventano forze.
Creiamo legami più forti del tempo
per superare i momenti difficili,
le diversità di ognuno saranno ricchezza per l’altro.
Quel senso di imbarazzo,
a volte mal celata seccatura,
scompare, mandato via per sempre.
Guardando l’altro guardiamo noi,
tutte creature di rara e unica bellezza.
Cinzia Perrone
La poesia “Unici e diversi” di Cinzia Perrone, esprime con delicatezza e profondità il valore dell’unità nella diversità umana, celebrando la bellezza dei legami che si creano quando le nostre fragilità si intrecciano e diventano fonte di forza reciproca.
Perrone dipinge un quadro commovente della necessità intrinseca di essere parte di una comunità, sottolineando come soli ci si senta smarriti e confusi, ma insieme siamo in grado di trasformare le nostre debolezze in risorse preziose. La poetessa incornicia l’idea che le connessioni umane vanno al di là del tempo, diventando ancor più salde nei momenti di difficoltà.
Attraverso versi potenti, Perrone esalta la diversità di ogni individuo, proclamando che le differenze tra le persone non sono ostacoli, bensì ricchezze. La poesia invita a guardare al di là delle apparenze, rivelando che il senso di imbarazzo o fastidio verso l’altro svanisce quando si riconosce la bellezza unica in ciascuna creatura.
Il messaggio centrale di questa poesia è un inno all’empatia, invitando a vedere negli altri un riflesso di noi stessi, riconoscendo la bellezza unica e straordinaria presente in ciascuna persona.
“Unici e diversi” di Cinzia Perrone è un’ode all’armonia che deriva dalla diversità, una lirica che canta l’importanza di accettare e apprezzare le differenze individuali, creando così legami forti che arricchiscono la nostra esistenza. Una lettura che ispira a abbracciare la ricchezza della diversità umana e a celebrare l’unicità di ogni individuo.
commento critico di Piercarlo Lava
Commenti
Posta un commento