SEGNALAZIONE: LA GRAMMATICA E' UN OPINIONE?

 

La grammatica è un’opinione? – Giorgio e Pier Celeste Marchetti

Continuando la partita del precedente volume “Il visibile o l’invisibile? dialoghi tra il serio e il faceto sulla conoscenza”, Placebook Publishing 2020, ma questa volta giocando a canasta, gli autori si interrogano sul valore della Grammatica come struttura basilare della lingua, con l’intervento, per questa occasione, anche delle rispettive consorti. I nomi scelti per i protagonisti hanno un preciso significato, specificato nella Prefazione.
La grammatica è veramente la base della lingua o è semplicemente un’opinione? Si può immaginare un linguaggio che non si regga necessariamente su regole codificate da secoli?
Come già nella partita a scacchi sopra citata, Giorgio Marchetti esamina la problematica con attenta e rigorosa metodologia scientifica, basata sull’uso della ragione, mentre Pier Celeste Marchetti l’affronta in modo scanzonato, ma non meno scientifico, facendo ricorso alla sua inesauribile fantasia.
C’è una risposta risolutiva al quesito? E, se c’è, quale dei due autori la darà?
Il lettore lo potrà scoprire quando giungerà alla fine del libro.



Gli autori

Marchetti Giorgio




(Feltre, 1959) è un teorico della mente che ha condotto ricerche in vari campi tra cui l’estetica, la linguistica, la sociologia dell’arte, la psicologia dell’attenzione e la psicologia della coscienza.
Laureatosi allo IULM di Milano con una tesi su Curt John Ducasse (relatore Silvio Ceccato), è stato professore a contratto all’Università di Urbino presso l’IMES diretto da Massimo Negrotti ed è co-fondatore con Giulio Benedetti del gruppo di ricerca www.mind-consciousness-language.com. È review editor di varie riviste scientifiche. Ha inoltre collaborato con importanti multinazionali in specifici progetti di innovazione. Ha al suo attivo, come autore o coautore, sette libri e una trentina di articoli pubblicati in diverse riviste scientifiche peer-reviewed e in edited books. Tra le sue opere principali: La macchina estetica. Il percorso operativo nella costruzione dell’atteggiamento estetico (Milano, 1997), Fra ombre e autoritratti. Il critico presenta se stesso (con Danila Bertasio, Milano, 2000), Quel centimetro in meno (con Giuseppe Gabriele, Milano, 2003), Brain, Mind and Language Functional Architecture (con Andrew and Alexander Fingelkurts, UAE, 2010), Consciousness, Attention and Meaning (Hauppauge, NY, 2010), Attention and Meaning. The Attentional Basis of Meaning (con Giulio Benedetti e Ahlam Alharbi, Hauppauge, NY, 2015).


Marchetti Pier Celeste


Nasce a Spineda di Riese Pio X (TV), è vissuto fra Fanzolo di Vedelago (TV), Fonzaso (BL), Bassano del Grappa (VI), Belluno, Lussemburgo e Mamer (Granducato di Lussemburgo), Huatusco de Chicuellar (Veracruz, Messico). Attualmente vive a Este (PD).
Ha insegnato, ricoprendo anche incarichi pedagogico-didattici, nelle scuole elementari della provincia di Belluno e nella Scuola europea di Lussemburgo. È stato docente di Francese nell’Istituto Tecnico J. F. Kennedy di Monselice (PD), dove ha pure ricoperto la carica di vice-preside. Come volontario, ha tenuto corsi di Italiano nella Biblioteca Pubblica e nell’Istituto Tecnologico Superiore della città di Huatusco.
È stato impegnato nell’associazionismo dell’emigrazione ed è stato cofondatore del Circolo Culturale Fratelli Rosselli-Energie Nuove di Lussemburgo
Suoi articoli, racconti e poesie sono presenti in diverse riviste.
Nel 2003, ha pubblicato il volume Per le vie del mondo, Ed. Sovera, Roma, che raccoglie la prima parte dei racconti mensili pubblicati nell’omonima rubrica, da lui ideata, del periodico Bellunesi nel mondo.

Commenti

  1. Ti ringrazio moltissimo Cinzia per aver segnalato il nostro nuovo libro sul tuo blog!!! Giorgio Marchetti

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