Voglio introdurre questa mia poesia, citando la rinomata frase del fisico e matematico Blaise Pascal, con la quale l’autore vuole riflettere sui sentimenti che il cuore può provare, a volte talmente forti da non poterli comprendere:
“Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce”.
Questa frase contrappone due elementi essenziali, cuore e ragione. È sempre molto difficile prendere una decisione su quale dei due seguire.
Questo motto fa riflettere molto anche sulla capacità del cuore di provare certe emozioni; molti filosofi oggi sostengono che il cuore non è un semplice “muscolo”, ma è molto di più in quanto riesce a provare dei sentimenti che la ragione non riesce a comprendere.
Invece in ambito scientifico il muscolo cardiaco è considerato come un semplice muscolo del nostro corpo, incapace di provare sentimenti. Di conseguenza sostengono che l’unica via da seguire è quella della ragione, in quanto il cuore non è capace di darci delle risposte.
In realtà ognuno di noi ha percepito il battito del cuore accelerare sempre di più in certe situazioni, proprio perché in quell’istante proviamo delle emozioni molto forti. Sembra quasi che il cuore si immedesimi in noi stessi e riesca a spiegare quelle sensazioni che altrimenti non riusciremmo a spiegare con la sola ragione.
Il sentimento per eccellenza è “l’amore”, su cui io con questa mia poesia, ho focalizzato l’attenzione; chiunque almeno una volta nella vita è riuscito a provarlo sentendo prima di tutto il cuore battere più intensamente. Ed è proprio grazie alle sue pulsazioni che siamo consapevoli di provare quelle emozioni; la ragione invece non riesce a darne un effettivo significato. Quindi forse possiamo an49
che affermare che è proprio il cuore che sta alla base della nostra ragione.
I medici, sostengono invece che sia errato pensare che il cuore possa provare dei sentimenti; in realtà batte più o meno forte reagendo ai processi chimici che avvengono nel cervello e che influenzano tutto il corpo.
Resta comunque il fatto che il cuore è il simbolo per eccellenza dei nostri sentimenti, l’iniziatore di quelle emozioni che caratterizzano ogni nostro istante.
Razionalizzare l’amore non si può, e forse nemmeno si deve provare a farlo.
LA LOGICA DELL’AMORE
Se dovessimo trovare una logica all’amore
potremmo starci a pensare delle ore,
magari riuscendo a tirar fuori qualche idea,
qualche frase fatta dal sapore metafisico,
qualche teorema dal gusto matematico.
Credo che potremmo sforzarci all’infinito,
non ci basterebbe una vita intera;
credo che debba restare l’interrogativo
perché la sua bellezza là risiede.
Credo che l’uomo quando ragiona troppo
non sta amando veramente. L’amore,
dimora dentro ogni emozione;
e quando ti emozioni, chiedi forse quale sia la ragione?
L’amore non è unico, né solo o circoscritto;
è mille luci colorate insieme in ogni dove.
Commenti
Posta un commento